Thursday, December 24, 2015

2015, l’anno del Beato Romero


 
BEATIFICAZIONE DI MONSIGNOR ROMERO, 23 MAGGIO 2015
 

 



Senza dubbio, il Beato Oscar A. Romero di El Salvador è una delle notizie cattolici più importanti dell’anno. Se una persona è dichiarata martire della fede, hanno un asteroide con il suo nome, è nominato patrono di due organizzazioni cattoliche mondiale, e la sua beatificazione è dichiarata come “la più grande notizie della chiesa in America Latina”—come il giornale cattolico spagnolo Vida Nueva appena fatto su Romero—si può dire che ha avuto un anno sorprendente. Tutto questo è Oscar Romero quest’anno, con segni di continua notiziabilità in futuro.  Ecco i Top 10 storie del Anno di Romero.

1. ROMERO RICONOSCIUTO COME MARTIRE

All’inizio dell’anno, un gruppo di teologi del Vaticano, seguiti da una commissione di cardinali e vescovi, e poi il Papa stesso, unanimamente approvato un parere che Romero è un martire della Chiesa perché è stato ucciso “in odio alla fede”. È stata una decisione storica, con ripercussioni teologiche, storiche e politiche sentita dal Vaticano a San Salvador. Anche se la cerimonia di beatificazione è stato più in termini di spettacolo, questa decisione cruciale è stato uno spostamento tettonico nella traiettoria della causa e allo stesso modo importante per la storia della Chiesa.

2. ROMERO BEATIFICATO IN SAN SALVADOR

Romero è stato beatificato in San Salvador il 23 maggio, il Sabato prima della Pentecoste, in una cerimonia all’aperto con mezzo milione di presenze. “Bellisima”, ha detto il vaticanista Luis Badilla. “Non manca niente; non abonda nulla; è una ciremonia povera, nella dignita come era Romero”. È stata la più grande cerimonia di beatificazione non papale nella storia della Chiesa, e anche “una celebrazione planetaria” coperta da 3.000 giornalisti e trasmesso in tutto il mondo da 14 reti televisive, tra cui Salt + Light TV in Canada, TeleSur in Sud America, ESNE nelle Americhe e in Europa, TV2000 in Italia, e CNN En Español negli Stati Uniti.

3. PAPA RICONOSCE TRATTAMENTO INGIUSTO DI ROMERO NELLA CHIESA

In osservazioni straordinariamente candide, Papa Francesco ha detto ad una delegazione di salvadoregni in Vaticano che Mons. Romero ha stato “diffamato, calunniato, infangato—ossia il suo martirio continuò persino da parte dei suoi fratelli nel sacerdozio e nell’episcopato” in critiche a punta di Romero prima e dopo la sua morte. Anche se ogni canonizzazione incontra resistenze all’interno della Chiesa, la resistenza a Romero ha stato più radicata, e, quindi, la volontà del Papa di riconoscerla è un segno del suo desiderio di espellere l’aria viziata dalla polemica.

4. COLLABORATORE DI ROMERO IN SCANDALO DI ABUSI DI MINORE

Quando un alone solare è apparso, apparentemente miracolosamente, durante la cerimonia di beatificazione, ha fatto la storia della beatificazione di Romero sembrare come una storia completamente positiva e incantata. Un importante punto nero è apparso sei mesi dopo, quando la Chiesa salvadoregna ha annunciato che il collaboratore, biografo e storico di Romero, mons. Jesus Delgado, aveva abusato sessualmente di una parrocchiana da quando aveva 9 anni di età, fino all’età di 17 anni. La notizia non ha implicato la causa di Romero, già che il suo nome non è mai stato callegato agli scandali degli abusi nonostante quasi costanti campagne di diffamazione dirette a lui durante più di 35 anni (vedi punto n. 3).

5. TRE MIRACOLI SEGNALATI ENTRO SEI MESI

Quando la Chiesa salvadoregna ha annunciato nel mese di ottobre di aver identificato tre cure miracolose per l’intercessione di Romero, è stato visto come un segno che Romero potrebbe muoversi rapidamente alla canonizzazione. Dopo la sua beatificazione dello scorso anno, Romero ha bisogno di una miracolo certificato per essere dichiarato santo. Dopo l’annuncio, l’arcidiocesi ha trasmesso rapporti preliminari a Roma ed è in attesa della istruzioni su quali delle cure a presentare come il miracolo di qualificazione per canonizzare Romero (due dei tre sono presumibilmente miracoli di “prima classe”).

6. ASTEROIDE CON IL NOME DI ROMERO

Fonti di notizie cattoliche, come Radio Vaticana; e salvadoregni, come il presidente di El Salvador che ha fatto retweet la notizia, sono stati ipnotizzati quando gli scienziati hanno chiamato un asteroide per Mons. Romero nel mese di agosto. La notizia è stata particolarmente brillante in El Salvador, dove i connazionali di Romero hanno stato stupiti di vedere il loro arcivescovo martire così riconosciuto.

7. ABBRACCIO A ROMERO DALLA CHIESA GLOBALE

In tutto il mondo, il supporto della Chiesa si fuse intorno al nuovo Beato. Caritas Internationalis e l’Associazione Cattolica Mondiale per la Comunicazione (SIGNIS) hanno adottato Romero come un santo patrono. Vari leader ecclesiastici hanno offerto messe di ringraziamento per la beatificazione di Romero—includendo i vescovi di Chicago, Los Angeles e Londra. Una parrocchia cattolica in California è stato nominata per Romero, così come diverse cappelle in Sud America.

8. CHIESA SALVADOREGNA PRENDE ROMERO DI STANDARD

In El Salvador, la chiesa locale ha modificato la liturgia in modo che il nome di Romero viene richiamato in ogni Messa. I vescovi hanno ordinato l’immagine di Romero in ogni Chiesa e hanno chiamato il loro seminario maggiore dopo di lui. Le reliquie di Romero sono stati in tour nel paese, parrocchia per parrocchia, e hanno ricevuto un’accoglienza reverente ad ogni fermata. In breve, la comunità ecclesiale accusata per tanti anni di trascurare Romero lo ha ormai adottato come il vero volto della sua chiesa.

9. PAPA FRANCESCO SI APRE SU ROMERO

Nei primi due anni del suo pontificato, Papa Francesco ha parlato di Romero solo una volta, quando alla fine del secondo anno, i giornalisti gli hanno chiesto su Romero. Tutto questo è cambiato quest’anno, quando Francesco ha parlato su Romero in sei occasioni pubbliche, tra cui un’Udienza Generale, una recita dell’Angelus, una preghiera del Regina Caeli, un discorso ad una delegazione di El Salvador in visita (vedi n. 3), una lunga lettera al chiesa salvadoregna, e le sue osservazioni di fine anno alla Curia Romana. Quello è il doppio dei riferimenti fatti da Papa Benedetto durante tutto il suo pontificato!

10. RUTILIO GRANDE, PROSSIMO ALLA BEATIFICAZIONE

La notizia che p Rutilio Grande si muove velocemente a diventare il secondo “beato” salvadoregno è gratificante sia perché Grande era amico di Romero, e perché le autorità della Chiesa stanno parlando di beatificare Grande e canonizzare Romero insieme, a presto.

Nel frattempo, questo blog ha completato il suo nono anno: live-blogging la beatificazione sul posto, e fornendo una copertura e analisi completa della cerimonia e dei suoi vari testi nei mesi successivi. Un post da questo blog è stato ripubblicato in L’Osservatore Romano, e la storia del asteroidi, pubblicata la prima volta qui, è stato ripresa da Vatican Insider, Radio Vaticana, vari giornale salvadoregni, e Rome Reports. Abbiamo forgiato una blog partnership con Daily Theology, e abbiamo fornito relazioni speciali, tra cui il recente “Romero a Cuba”.

Rapporti di Anni precedenti:

Top 10 del 2014

Top 10 del 2013

Top 10 del 2012 (inglese)

Top 10 del 2011 (inglese)

Top 10 del 2010 (inglese)

Top 10 del 2008 (inglese)

Top 10 del 2007 (inglese)

Resumen del 2006 (spagnolo)

 

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